06.12.2023 - 11:30, Inizio dibattimento Luogo: I Aula penale |
Caso: CA.2023.12 Natura dei reati Dibattimenti nell’ambito della procedura d’appello; Ministero pubblico della Confederazione (appellante) contro la sentenza della Corte penale del Tribunale penale federale SK.2022.56 del 14 aprile 2023 nella causa Ministero pubblico della Confederazione contro A. per violazione dell’art. 2 della legge federale che vieta i gruppi «Al-Qaïda» e «Stato islamico» nonché le organizzazioni associate e rappresentazione di atti di cruda violenza (art. 135 CP). Osservazioni Il Ministero pubblico della Confederazione ha interposto appello contro la sentenza SK.2022.56 del 14 aprile 2023 della Corte penale del Tribunale penale federale, mediante la quale A è stato riconosciuto colpevole di violazione dell’art. 2 della legge federale che vieta i gruppi «Al-Qaïda» e «Stato islamico» nonché le organizzazioni associate e rappresentazione di atti di cruda violenza (art. 135 CP). A. è accusato di avere inviato, tra il 27 gennaio 2017 e il 10 giugno 2017, dei messaggi legati allo Stato islamico a diverse persone, come pure di aver condiviso una fotografia che ritraeva violenza. Collegio giudicante: Corte d'appello, Collegio a tre giudici Lingua: Francese |
11.12.2023 - 10:15, Inizio dibattimento Luogo: I Aula penale |
Caso: CA.2023.15 Natura dei reati Dibattimenti d’appello; Ministero pubblico della Confederazione (appellante) e A. (appellante incidentale) contro la sentenza della Corte penale del Tribunale penale federale SK.2022.55 del 30 maggio 2023 nella causa Ministero pubblico della Confederazione contro A. per infrazione all’art. 2 cpv. 1 della legge federale che vieta i gruppi «Al-Qaïda» e «Stato islamico» nonché le organizzazioni associate (RS 122) e rappresentazione di atti di cruda violenza (art. 135 cpv. 1 CP). Osservazioni Il Ministero pubblico della Confederazione ha presentato appello e l’imputato appello incidentale contro la sentenza della Corte penale. Mediante questa sentenza, A. è stato prosciolto dall’accusa di fabbricazione di rappresentazioni di atti di cruda violenza (art. 135 cpv. 1 CP). Egli è stato inoltre riconosciuto colpevole di ripetuta infrazione all’art. 2 cpv. 1 della legge federale che vieta i gruppi «Al-Qaïda» e «Stato islamico» nonché le organizzazioni associate (RS 122), di ripetuto possesso di rappresentazioni di atti di cruda violenza secondo l’art. 135 cpv. 1bis CP, come pure di messa in circolazione di rappresentazioni di atti di cruda violenza secondo l’art. 135 cpv. 1 CP. Collegio giudicante: Corte d'appello, Collegio a tre giudici Lingua: Tedesco |
18.12.2023 - 10:30, Inizio dibattimento Luogo: I Aula penale |
Caso: CA.2023.7 Natura dei reati Dibattimenti d’appello; Ministero pubblico della Confederazione (appellante) contro la sentenza della Corte penale del Tribunale penale federale SK.2023.9 del 22 marzo 2023 nella causa Ministero pubblico della Confederazione contro A. per violenza o minaccia contro le autorità e i funzionari (art. 285 n. 1 CP). Osservazioni Il Ministero pubblico della Confederazione ha presentato appello contro la sentenza della Corte penale, mediante la quale A. è stato prosciolto dall’accusa di avere minacciato una funzionaria delle FFS il 7/8 maggio 2022 e il 13 agosto 2022. Collegio giudicante: Corte d'appello, Collegio a tre giudici Lingua: Tedesco |
29.02.2024 - 10:30, Inizio dibattimento Luogo: Tribunale amministrativo federale, San Gallo |
Caso: CA.2023.9 Natura dei reati Dibattimenti d’appello; Ministero pubblico della Confederazione (appellante) contro la sentenza della Corte penale del Tribunale penale federale SK.2022.6 del 13 dicembre 2022 nella causa Ministero pubblico della Confederazione contro A., B., C. e D. per violenza o minaccia contro le autorità e i funzionari (art. 285 cpv. 1 CP), subordinatamente impedimento di atti dell’autorità (art. 286 CP), lesioni semplici (art. 123 n. 1 CP) e ingiuria (art. 177 cpv. 1 CP). Osservazioni Il Ministero pubblico della Confederazione ha presentato appello contro la sentenza della Corte penale, mediante la quale A., B., C. e D. sono stati prosciolti da tutte le accuse di avere, il 22 gennaio 2021, aggredito fisicamente i funzionari delle guardie di confine E. e F. in occasione di un controllo doganale all’aeroporto di Zurigo; A. e C. avrebbero inoltre ferito i funzionari e C. avrebbe pure insultato verbalmente la funzionaria E. Collegio giudicante: Corte d'appello, Collegio a tre giudici Lingua: Tedesco |