20.08.2025 - 11:30, Inizio dibattimento 20.08.2025, Lettura sentenza Luogo: II Aula penale |
Caso: SK.2025.26 Natura dei reati Causa Ministero pubblico della Confederazione contro A. (procedura abbreviata; art. 358 e segg. CPP) per violazione dell’art. 2 della Legge federale che vieta i gruppi «Al-Qaïda» e «Stato islamico» nonché le organizzazioni associate (RS 122), rappresentazione di atti di cruda violenza (art. 135 cpv. 1bis vCP) e pornografia (art. 197 cpv. 5 vCP). Osservazioni A. è accusato di avere sostenuto le attività dell’organizzazione «Stato islamico», condividendo tramite Whatsapp o su un forum internet, per tre volte tra il 20 dicembre 2018 e il 20 settembre 2019, contenuti di propaganda a favore di tale organizzazione. A. è pure accusato di avere, tra l’8 marzo 2019 e il 9 luglio 2019, ottenuto e registrato sul proprio telefono diversi video che mostrano atti di violenza nei confronti di esseri umani o animali e di averli posseduti fino al 30 gennaio 2020. Infine, A. è accusato di avere, l’11 gennaio 2020 e in date sconosciute, ottenuto e registrato sul proprio telefono diverse immagini a carattere pedopornografico e di averle possedute fino al 30 gennaio 2020. Collegio giudicante: Corte penale, Giudice unico Lingua: Francese |
21.08.2025 - 09:00, Inizio dibattimento Luogo: II Aula penale |
Caso: SK.2025.28 Natura dei reati Causa Ministero pubblico della Confederazione e accusatore privato contro A. per titolo di danneggiamento (art. 144 cpv. 1 CP). Osservazioni A. è accusata di avere, il 7 maggio 2019, in correità con almeno 3 persone sconosciute, indossando un gilet giallo e dei guanti, danneggiato intenzionalmente la facciata dell'ingresso dell'edificio del Consolato Generale di Francia lanciando della vernice gialla con l'aiuto di una lancia collegata a uno zaino, causando danni alla facciata, per un importo di CHF 5'785.65 in danno del Consolato Generale di Francia. Collegio giudicante: Corte penale, Giudice unico Lingua: Francese |
09.09.2025 - 10:15, Inizio dibattimento 10.09.2025, Continuazione dibattimento 11.09.2025, Data di riserva Luogo: I Aula penale |
Caso: SK.2025.9 Natura dei reati Causa Ministero pubblico della Confederazione e accusatore privato contro A., B. e C. per titolo di ripetuta falsità in atti formati da pubblici ufficiali o funzionari (art. 317 n. 1 CP) e ripetuta istigazione a commettere tale reato (art. 317 n. 1 CP in combinato disposto con l’art. 24 CP), ripetuta corruzione attiva (art. 322ter CP), ripetuta corruzione passiva (art. 322quater CP), truffa in materia di tasse, commessa per mestiere (art. 14 cpv. 3 DPA) e ripetuto conseguimento fraudolento di una falsa attestazione (art. 15 n. 1 DPA). Osservazioni B. è accusato di avere, unitamente al figlio (C.), istigato il funzionario federale A. a registrare in modo errato nei sistemi dell’Ufficio federale delle strade (USTRA) le autovetture importate da una grande importatrice, in cambio di un pagamento mensile in contati di CHF 2'000.- e della cessione di un veicolo in proprietà. In questo modo, nel periodo compreso tra il 2015 e la metà del 2017, la grande importatrice non ha pagato alcuna sanzione CO2 per le autovetture importate per un importo di oltre CHF 9 milioni. Collegio giudicante: Corte penale, Giudice unico Lingua: Tedesco |
06.10.2025 - 09:00, Inizio dibattimento 07.10.2025, Continuazione dibattimento Luogo: I Aula penale |
Caso: SK.2024.68 Natura dei reati Causa Ministero pubblico della Confederazione contro A., B. e C. per violazione della sovranità territoriale di uno Stato estero (art. 299 n. 1 CP). Osservazioni Gli imputati A., B. e C., collaboratori della regione guardie di confine III, sono accusati di avere violato la sovranità territoriale dell’Austria nel 2018 e 2019, nell’ambito dello svolgimento di operazioni di sorveglianza non autorizzate sul territorio austriaco, volte a contrastare l'importazione illegale di stupefacenti e il contrabbando di generi alimentari verso la Svizzera. Collegio giudicante: Corte penale, Giudice unico Lingua: Tedesco |
10.11.2025 - 10:15, Inizio dibattimento 11.11.2025, Continuazione dibattimento Luogo: I Aula penale |
Caso: SK.2024.74 Natura dei reati Causa Ministero pubblico della Confederazione e accusatrice privata FFS SA contro A. per titolo di infedeltà nella gestione pubblica (art. 314 CP) e truffa (art. 146 CP) e contro B. per titolo di complicità in infedeltà nella gestione pubblica (art. 314 in combinato disposto con l’art. 25 CP), truffa (art. 146 CP) e ripetuto abuso della licenza e delle targhe (art. 97cpv. 1 lett. b LCStr). Osservazioni Gli imputati A., dipendente delle FFS SA (in seguito: FFS), e B., fornitore, sono accusati di truffa e infedeltà nella gestione pubblica, rispettivamente di complicità in quest’ultimo reato, per avere, nell’ambito di un ordine di merce presso B., al fine di procacciarsi un indebito profitto, cagionato alle FFS un danno patrimoniale pari a CHF 66'881.70, approfittando con astuzia di un errore delle FFS. In particolare, B., con la consapevolezza e l’accordo di A., avrebbe confermato alle FFS un ordine di 50 separatori non al prezzo unitario di CHF 23.50 offerto da B. (per un prezzo totale di CHF 1'265.50), bensì al prezzo unitario erroneamente registrato dalle FFS nel sistema interno degli ordini di CHF 1'265.50. A B. viene inoltre contestato l'abuso ripetuto della licenza e delle targhe. Collegio giudicante: Corte penale, Giudice unico Lingua: Tedesco |